Pietre e scrittura. Un cristallo di quarzo, forato nella sua lunghezza, ospita un comune refill di penna a sfera. A riposo, il refill si sostiene entro un foro di un bel sasso di fiume. L’insieme ricorda la penna d’oca dentro al calamaio. Pietre e cristallo hanno il nostro marchio, in oro 999‰. Il cristallo, di sezione esagonale, si impugna particolarmente bene. È “ergonomico” per sua natura.
Pietre e scrittura,
riunite ancora assieme…
come una volta.
Haiku. Quello sopra è un poema Haiku, cioè una poesia composta da tre righe di cinque, sette e cinque sillabe. Il trucco sta nel dare una completa descrizione in cinque, sette e cinque sillabe. Un tempo, la scrittura e l’arte di lavorare la pietra erano la stessa cosa, perché, appunto, si scriveva sulla pietra. Poi, le due discipline hanno preso strade separate, e ora solo le lapidi riecheggiano quei tempi gloriosi. E chi mai avrebbe potuto riunire nuovamente assieme queste due discipline se non io, che amo lavorare le pietre e amo scrivere? Il risultato sembra facile. Ma provate a forare un cristallo di quarzo, per quasi tutta la sua lunghezza, con un foro cieco largo 3,5 millimetri e profondo più di 50!
Pietre e Parole,
in un solo oggetto
sullo scrittoio.