(L’anello di chi gioca con la luce)

Il fiore di loto dai mille petali, che ora sa giocare con la luce, ha saputo affondare lunghissime radici nel fondo del buio dello stagno.
Nello stagno, la luce del Sole fa dischiudere i mille petali di un fiore di loto, e l’oscurità li fa ritrarre. Sullo stagno, di giorno è un palpitare di mille fiori di loto, di notte è un ammiccare di mille tremule stelle. Ciò che è in basso è un riverbero di ciò che è in alto, e ciò che è in alto è una proiezione di ciò che è in basso. Il dischiudersi del fiore di loto simboleggia lo svolgersi della Manifestazione, e la stella che si accende se toccata da un raggio di luce ci fa partecipare a questa vibrazione. Non esistono limiti alla Possibilità Universale, quindi anche i nostri confini sono illusori. Per questo possiamo giocare con gioia con la luce.