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Il libro bianco di San Marino

San Marino. Una chiesa dimenticata.

È bello vincere le battaglie, ma, in fondo, non è così importante. Ciò che veramente conta è l’impegno, la costanza, l’abnegazione, il cuore, la passione che uno pone nelle proprie battaglie. Se poi, alla fine, quella battaglia la perdi, pazienza. Non solo non hai nulla da rimproverarti, ma chi ha veramente torto è chi ti ha promesso aiuto e poi se ne è dimenticato, o il politico che ti dice una cosa, ne pensa un’altra, te ne fa intendere un’altra ancora, e ne attua una che contraddice tutte le altre… Sta tranquillo: è meglio perdere una battaglia rimanendo puliti, piuttosto che vincerla con mezzi non sportivi, se non addirittura sporchi.

Questa è la storia di San Marino, una chiesa di Pavia dimenticata. Non è tutta la storia, e non è vero che è stata del tutto dimenticata.

Ritagli di giornali, appunti, ricordi di tanta brava gente, promesse non mantenute di politici, parole vuote di preti di potere, tentativi di sporchi affari, studi appassionati di storici di grande competenza, ricchezze e miserie umane di ogni tipo.

Come ho detto nelle prime righe, temo di avere perso questa battaglia, anche se a testa alta.

Ho deciso comunque di mettere questi appunti in rete. Prima delle ultime elezioni cittadine del 2005, avevano stanziato dei fondi (trecentomila Euro, mica noccioline!) per la pulizia e la messa in sicurezza più urgente. Da quella delibera è passato un anno, e non se ne è fatto nulla. Al “Comitato Spontaneo per la Riapertura della Chiesa di San Marino” hanno aderito, oltre che centinaia di cittadini, il precedente sindaco, il vescovo, il nuovo sindaco, molti assessori, moltissimi consiglieri comunali, tanto per citare qualche autorità. A cosa siano servite queste adesioni, non è per nulla chiaro.

Nota. Purtroppo, manca moltissimo materiale. Per esempio, i contatti con la opulenta Repubblica di San Marino, caduti nel vuoto e nel totale disinteresse, anche se è proprio a al loro santo protettore, nonché fondatore della omonima repubblica, che devono il loro incredibile benessere.

In appendice a questa rubrica, metteremo i vostri commenti e i vostri contributi di idee, storie, ricordi e quant’altro vorrete, sia che confermino, sia che contraddicano le idee portanti di questa rubrica.

Siete tutti invitati ad aderire al “Comitato Spontaneo per la Riapertura della Chiesa di San Marino”.

Per aderire al Comitato, per dire la vostra, spediteci una E-Mail, completa dei vostri dati (nome, cognome, indirizzo, età, professione, telefono, E-Mail, e ogni altra cosa vogliate). Non accettiamo adesioni anonime. I dati saranno conservati con la dovuta riservatezza, e in ottemperanza alle leggi sulla Privacy. Assieme ai vostri dati è gradito un commento. Aderendo al comitato, sarete iscritti automaticamente alla nostra News Letter, con la possibilità di cancellazione su vostra richiesta in ogni momento.

Grazie per l’attenzione,

Paolo Severi.

Comitato Spontaneo per la riapertura della Chiesa di San Marino

(Presso la sede è disponibile il “Libro Bianco” in formato cartaceo).

Presso “Ori e Gemme”  Via Siro Comi, 25 – 27100 Pavia – tel & Fax: 0382-302103

E-Mail: sanmarino@oriegemme.it

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